Costigliole d'Asti - La Confraternita di San Giovanni Decollato o Misericordia
L'antico "hospitale" costigliolese
La confraternita di San Giovanni Decollato di Costigliole ha origini antichissime. Già nel XV secolo l'associazione risultava costituita e si identificava come confraria di Santo Spirito. Sul modello delle confrarie medievali, la compagnia laicale costigliolese amministrava un “hospitale”, adibito all'assistenza dei malati, anziani e viandanti. Nel 1603 la confraria ottenne il suo primo riconoscimento ecclesiastico da parte del vescovo di Pavia.
Nel corso del tempo il sacro edificio divenne insufficiente ad ospitare i molti affiliati. Nel 1611, sul sito del vecchio “hospitale”, s'iniziò a costruire l'attuale confraternita. I lavori terminarono nel 1625 quando, sull'altare, venne collocata una pregevole pala raffigurante l'Annunciazione, ultima opera del pittore Guglielmo Caccia, il "Moncalvo", in collaborazione con la figlia Orsola, oggi custodita nella sacrestia della parrocchiale. La chiesa fu benedetta e aperta al culto il 25 marzo 1626, con l'aggiunta del titolo di Santissima Annunziata. Nel 1694 vi fu un ulteriore cambio d'intitolazione e la chiesa assunse il nome di confraternita di San Giovanni Decollato, o Misericordia, grazie ad una aggregazione all'omonima arciconfraternita romana. I confratelli si impegnavano nell'assistenza spirituale e materiale dei carcerati (le prigioni erano presenti nell'edificio a retro della confraternita stessa). La chiesa venne ingrandita, nel 1832, con il coro laterale (gli stalli lignei recano la data 1892) e l'annessa casa di abitazione dei cappellani. Il campanile, in stile neobarocco, risale al 1891, innalzato dall'impresa edile di Antonio Andriano di Castagnole delle Lanze su disegno del geometra Pietro Gallino. Nel 1897 il sacro edificio fu decorato da Edoardo Calosso e Maurizio Cavallini. Nel 1970, con la morte dell'ultimo cappellano, don Giovanni Testore, la chiesa fu chiusa al culto e trascurata.
La confraternita della Misericordia, seppur umile e dimessa nei suoi elementi architettonici, era ricca di opere di gran valore artistico. Nel 1982 il Comune di Costigliole acquistò, dalla parrocchia, la chiesa della Misericordia. Nel 2021 l'amministrazione comunale ha promosso il restauro di tutti gli esterni, compresa la facciata e le pregevoli decorazioni seicentesche in stucco.