Costigliole - Palazzi Comunale e Serratrice, il teatro
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Le opere di realizzazione del municipio, disegnato dal geometra Pietro Allario, iniziarono il 15 aprile 1883 e si conclusero l'11 dicembre 1884, ma solo nel luglio 1885 la municipalità dichiarò terminati tutti i lavori, con le pavimentazioni, i serramenti e le tinteggiature esterne e interne. Durante le fasi costruttive il comune apportò diverse modifiche al progetto iniziale. Nel complesso del municipio venne predisposto anche un salone teatrale, a cui fu aggiunta una "galleria superiore" nel 1885.
Il nuovo teatro comunale venne collaudato il 25 novembre 1886 dall'ingegnere Antonio Debernardi di Torino, a cui subentrò l'ingegnere Giuseppe Tonta, sempre di Torino. Nel 1891 furono segnalati alcuni gravi problemi di statica relativi al teatro comunale, che portarono ad un nuovo progetto, stilato tra il 1892 e 1893 dall'ingegnere Giuseppe Bertinaria di Torino. I lavori edili furono commessi all'impresario Alberto Prunotto di Costigliole mentre il ricco e fastoso apparato decorativo fu eseguito dal pittore modenese Guglielmo Tellini. Il teatro è stato oggetto di ampliamento, su disegni dell'architetto Bonaudi nel 1981, con la creazione del foyer e di una nuova manica di fabbricato per ospitare il palco e i locali accessori. Tra gli anni 1985 e 1988 nuovi lavori, gestiti dall'architetto Luigi Duretto, hanno permesso la trasformazione in cinema della sala teatrale. Nel 2019 la nuova amministrazione comunale ha avviato importanti lavori di rifacimento della facciata esterna con tinteggiatura, illuminazione e insonorizzazione della sala, il tutto terminato nel 2021, su progetto dell'architetto Fabrizio Morando ed eseguiti dalla ditta Bellio.
Per quanto concerne l'adiacente Palazzo Serratrice, già asilo infantile, esso fu innalzato, in elegante stile neoclassico, nel biennio 1879-1880. Il 28 giugno 1878 l'ingegnere Vincenzo Adorni di Asti firmò i progetti per la nuova costruzione, mentre il terreno necessario venne acquistato, nel 1879, dai conti Pessagno. I lavori, condotti dall'impresario Luigi Ginella, iniziarono il 13 luglio 1879 e furono completati nel settembre 1880. Il nuovo asilo venne aperto alle suore-maestre e ai bambini il 25 aprile 1881. Il 22 settembre 1890 vennero solennemente inaugurati i due busti marmorei, sotto i portici e donati dal municipio, raffiguranti i fratelli sacerdoti Giuseppe e Gioacchino Serratrice, opere di Davide Calandra. Nel novembre del 1971 l'asilo passò da ente privato a ente statale con l'istituenda sezione della Scuola Materna. L'edificio rimase di proprietà dell'opera pia Serratrice fino al 20 febbraio 1984, giorno in cui venne ufficialmente venduto al comune di Costigliole. L'immobile, sapientemente restaurato tra il 2007 e il 2009, su progetto dell'architetto Duretto, ospita la sede della Comunità Collinare “Tra Langa e Monferrato”, la sala consigliare municipale, la biblioteca civica e ulteriori uffici pubblici.